tradimenti
Lavorare in banca ( cap 44 )
di chiara94
24.01.2025 |
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"Ma, sul resto, non puoi decidere nulla!"
Io le dico:" Ma se gli hai detto, che devi tornare a casa, per le undici!"
Lei mi risponde:"..."
Elisa e' sorpresa nel vedermi, oltre ovviamente a Carmelo.Carmelo mi dice:" Paolo;nuovamente a spiare Elisa?"
Io dico:" Elisa;rispondi!"
Elisa mi dice:" Paolo; nel locale fa caldo, e ho voluto prendere un po' d'aria. Siamo fuori da due minuti e, fra un minuto , saremmo tornati dentro!"
Io le dico:" Elisa; devo parlarti, in privato!"
Carmelo mi dice:" No, Paolo. Non e' il caso di sceneggiate, perche' non e' successo veramente nulla!"
Elisa mi dice:" Paolo, scusa;ma il senso di uscire in compagnia, e poi mandare via Carmelo?"
Io le ripeto:" Elisa, ti devo parlare in privato! "
Elisa dice a Carmelo:" Vi raggiungo dentro, appena finisco di parlare con Paolo!"
Carmelo mi dice:" Paolo;scusa se mi intrometto. Ma se hai lasciato Elisa, cosa ci fai qui?"
Io gli rispondo:" Carmelo; io non mi intrometto nelle dinamiche, tra te e la tua ragazza. Vorrei che tu facessi altrettanto!"
Carmelo mi risponde:" Paolo; io mi intrometto; perche' Elisa e' una mia amica, ed e' single attualmente. E giustamente, questi tuoi atteggiamenti non le piacciono piu'!"
Io gli dico:" ma di cosa stai parlando?"
Lui mi risponde:" La stai stalkerizzando!"
Io dico ad Elisa:" Elisa; ti sto stalkerizzando?"
Elisa mi dice:" Paolo; non e' sicuramente bello, che tu mi spii. E' la seconda volta. Inizio ad avere paura. Carmelo ha ragione!"
Non ci credo, a cosa sto sentendo.
Eravamo d'accordo, e da ragione a Carmelo?
Perche' farmi cosi' male psicologicamente?
Non ha neanche bisogno di una scusa per lasciarmi; in quanto l'ho gia' lasciata io.
Lei vuole tornare con me , e poi si comporta cosi'?
Noi eravamo d'accordo; ed ora lei fa sembrare, che io la stessi veramente spiando.
E Carmelo, giustamente, reagisce cosi'; perche' crede veramente, che io stalkeri Elisa.
Mi comporterei anche io, come Carmelo; non sapendo l'accordo tra me ed Elisa.
Carmelo mi dice:"Paolo; che non si ripeta piu'. Perche', se continuerai con il tuo atteggiamento persecutorio; dovro' intervenire, a malincuore!"
Elisa gli dice:" Carmelo; parlo un attimo con Paolo. E poi torno dentro!"
Carmelo le dice:" Va bene!"
Carmelo mi guarda male e rientra.
Elisa mi dice:" Paolo; mi vuoi spiegare?"
Io le dico:" Elisa; cosa c'e' da spiegare? Non meriti neanche risposta. Adesso facciamo, cosa dico io. Andiamo; ti porto a casa!"
Elisa mi risponde:" No, Paolo! Non sei il mio ragazzo. Non mi puoi dire cosa posso fare, e cosa non posso fare!"
Io le dico:" Elisa; ma noi eravamo d'accordo, che tu parlassi delle foto!"
Elisa mi risponde:" E' vero , Paolo. Ma io mi sono accordata con te, su quello. Per quanto riguarda l'uscita, non essendo il mio ragazzo;tu non puoi dirmi nulla!"
Io le rispondo:" Ma mi hai preso in giro, ancora una volta!"
Elisa mi risponde:" No, Paolo. Come amica; ti ho accontentato; parlando a Carmelo delle foto, e permettendoti di ascoltare. Ma, sul resto, non puoi decidere nulla!"
Io le dico:" Ma se gli hai detto, che devi tornare a casa, per le undici!"
Lei mi risponde:" Si; ma gli ho detto cosi', perche' non voglio tornare a casa tardi; e non sapevo che scusa trovare!"
Io le dico:" Pero', con Carmelo, ti devi giustificare, vedo!"
Lei mi risponde:" Paolo; avevo paura che si offendesse!"
Io le dico:" Elisa; pero' con me, questi scrupoli, non te li fai mai!"
Lei mi risponde:" Ecco ora, che torna Paolo il vecchio. Per una stupidaggine, ne fai una questione di stato!"
Io le rispondo:" E quindi, hai dato la colpa a me?"
Lei mi risponde:" Tanto Carmelo non ti sta gia' simpatico, no? Anche se l'antipatia diventa reciproca, cosa cambia?"
Io le dico:" Perche' non gli hai detto; che non e' vero, che ti stalkerizzo?"
Lei mi dice:" Perche' e' la verita', Paolo; solamente che tu non te ne accorgi. Gli stalker fanno gli stalker, senza saperlo!"
Io non ci credo, a cosa sto sentendo.
Il mio cuore di cigno si sta spegnendo.
Una mazzata del genere, non me la sarei mai aspettata.
Ma il cigno in me, da un ultimo battito d' ali:" Elisa; o torni subito a casa con me, oppure non mi vedrai mai piu'!"
Elisa mi dice:" Oltre che stalker, sei un ricattatore!"
Io le dico:" Addio, Elisa!"
Elisa mi dice:"Va bene, vengo. Ma rimani un tiranno, sappilo. Paolo; posso andare almeno a salutare?Dentro il locale, ci sono anche Benedetta e Giuseppina!"
Io le dico:" Mandi loro un messaggio!"
Elisa mi dice:" Paolo; pero' e' stata una tua idea, e ora ti comporti in modo immaturo!"
Io le dico:" Invece che risolvere il problema delle foto; gli hai aperto la porta, per farti foto "artistiche!"
Lei mi dice:" Paolo; se non sei il mio ragazzo, non puoi dirmi nulla. Mi hai chiesto di gestire la cosa, e io la sto gestendo. Ma la gestisco, a modo mio. Sono single, no?"
Io la guardo,sconcertato.
Elisa e' veramente un mostro.
Altro che brava ragazza.
In tali situazioni, lei e' sempre di una freddezza e di una glacialita', impressionanti.
Io le dico:" Andiamo, muoviti!"
Lei mi dice:" Paolo, sono single?"
Io le rispondo:" Certo, che sei single! Ti comporti da single; come puoi pensare di non essere single?"
Lei mi dice:" Se sono single, mi comporto da single. Punto, Paolo!"
Io le dico:" Andiamo!"
Lei mi risponde:" Agli ordini, tiranno!"
Tendo la mano ad Elisa, che guarda la mia mano, ma la rifiuta.
Si alza da sola, e si incammina.
Invece, il pomeriggio prima, ha accettato la mano di Carmelo.
I particolari sono quelli, che fanno la differenza.
Ecco perche' sono convinto, che le piaccia Carmelo.
Siamo quasi arrivati alla macchina quando, al improvviso, ricevo una spinta . Mi giro e c'e' Carmelo, che mi tira un forte schiaffo.
Dietro di lui, ci sono le altre ragazze e i ragazzi della compagnia.
Carmelo mi urla:" ORA BASTA DI FARE IL TIRANNO , PAOLO! ELISA NON E' LA TUA SCHIAVA!"
Io non gli dico nulla, guardo Elisa.
Mi arriva un altro schiaffo.
Carmelo mi dice:" GUARDA ME, NON LEI!"
Io gli dico:" Carmelo; Elisa non e' la tua ragazza. Dunque, se decidiamo di andarcene, sono fatti nostri!"
Carmelo si gira verso Elisa e le chiede:" Elisa; sei la sua ragazza?"
Elisa gli risponde:"No, Carmelo. Paolo mi ha lasciata . Non puo' pensare che sia la tua ragazza , solamente quando gli fa comodo!"
Carmelo le dice:" Elisa, vuoi andare via con lui?"
Elisa gli risponde:"Io vorrei rimanere, ma preferisco evitare nuove discussioni. E comunque, io sarei venuta a salutarvi; ma Paolo non me l'ha permesso, tirandomi con la forza!"
Ma non e' vero.
Elisa ha rifiutato la mia mano.
Io non l'ho tirata.
Io non l'ho obbligata.
Carmelo mi tira un altro schiaffo e mi dice:" ALLORA?"
Io gli rispondo:" Ok, me ne vado via, da solo. Nessun problema!"
Elisa dice a Carmelo:" Vado con lui, ormai la serata e' rovinata!"
Carmelo le dice:" No, Elisa. Non vai con lui. Ti porta Benedetta, a casa, ora! "
Io salgo in macchina e parto.
Ho voluto fare lo sborone, ed ecco il risultato.
Le ho prese; mi sono fatto umiliare, davanti ad Elisa.
Ma non e' quello il problema.
Nuovamente Elisa non mi ha tenuto la parte.
Anzi, mi ha proprio pugnalato alle spalle.
Anche se non riesco a capire il motivo.
E' un gioco per loro?
Pero' Carmelo non mi sembra come Mattia.
Non mi sembra il tipo, da giochi infantili.
Altrimenti,l'avrei gia' sconfitto.
Decido di andare sotto casa di Elisa.
Le dirò' che,da domani mattina, non la passerò' più' a prendere; e che si interromperà' qualsiasi tipo di relazione , anche solamente di amicizia.
È' vero che la colpa e' anche mia , ma lei ha permesso tutto questo.
Ha permesso a Carmelo, di intromettersi tra noi due.
Un' altra ragazza avrebbe minacciato di chiamare la polizia.
Invece Elisa è' stata a guardare , mentre venivo preso a schiaffi.
Parcheggio e scendo dalla macchina.
Benedetta ed Elisa arrivano.
Mi vedono.
Benedetta prende il telefono e mi urla:" Stalker; guarda che chiamo la polizia!"
Elisa scende dalla macchina.
Io resto vicino alla mia macchina; Elisa mi guarda un secondo , per poi risalire velocemente sulla macchina.
Vedo Benedetta, con il telefono in mano.
Sta sicuramente chiamando qualcuno.
Al improvviso, sbuca il suv di Carmelo e un'altra macchina.
I ragazzi scendono e vanno verso la portiera di Elisa.
La fanno scendere e l'accompagnano fino il portone.
Addirittura Carmelo l'accompagna fino su', in casa.
Per me, e' la disfatta piu' totale.
Risalgo in macchina e torno a casa.
Mi faccio una doccia e vado a letto.
La botta è' stata terribile.
Non voglio neanche piu' pensarci.
Provo ad addormentarmi, ma non riesco.
Ma decido di rivestirmi.
Sono un cigno; ho bisogno di volare, per dimenticare.
E, con un battito d'ali, mi alzo in cielo.
Il poter liberare le mie ali, e non tenerle legate; mi aiutera' a riprendermi, in vista della giornata di domani.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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